Le rotelle di Duccio Marsili sfrecciano sul circuito di Senigallia e battono il record mondiale nella 200 metri ad atleti contrapposti. Il biancoverde, che per l’occasione ha gareggiato con il body Vesmaco, ha stabilito il nuovo record di velocità fermando il cronometro a 17.159 secondi, migliorando il tempo di Stefan Villegas Ceballos di 17.231 secondi. Il successo di Marsili è avvenuto in occasione del primo trofeo Vesmaco, che rientra nel circuito Ranking, a Senigallia nei giorni di sabato 14 e domenica 15 maggio. Un record certificato dai cronometristi addetti, ma che forse non potrà essere omologato a causa della mancanza del controllo antidoping e dello strumento della rilevazione del vento. Sta di fatto, però, che il cronometro del capitano biancoverde resta fermo a 17.159 secondi e che gli ha fruttato la vittoria nella 200 metri crono ad atleti contrapposti. Un fine settimana completato anche dai successi nella 500 metri sprint e nella 1000 metri sprint, dove ha condiviso il podio insieme a Giuseppe Bramante, arrivato secondo. Il trofeo Vesmaco, inoltre, ha visto anche un ottimo risultato della Mens Sana pattinaggio Corsa, guadagnando il secondo posto di squadra grazie al contributo delle categorie Ragazzi 12, Ragazzi, Allievi, Junior e Senior.
“Sono molto soddisfatto – commenta Duccio Marsili – questo successo è il riassunto di una vita passata sui pattini, cercando ogni giorno di migliorare me stesso. Senigallia è stata una gara importante, sia perché era il primo torneo Vesmaco del 2022, , sia perché abbiamo potuto confrontarsi con atleti provenienti da tutto il mondo. Ho lavorato molto per battere il record, già lo scorso anno, durante i Mondiali in Colombia avevo provato a raggiungere il successo durante la finale. Durante l’inverno ho lavorato duramente, supportato da tutti i compagni e dallo staff della Polisportiva Mens Sana 1871. Questo è solo l’inizio, so che posso fare ancora meglio e posso dare ancora di più. L’obiettivo sarà arrivare ben preparato e carico per i mondiali in Argentina il prossimo novembre”.