Sta procedendo con incontri online e ravvicinati nel tempo, visto il periodo di interruzione dell’attività sul campo, il progetto “Edu- Facciamo la Formazione”, organizzato da Mens Sana Basketball Academy nell’ambito delle iniziative di Msb Academy Lab. Tanti gli argomenti trattati e da trattare: dall’aspetto psicologico e di comunicazione, a quello fisico e di salute degli atleti.
Per quanto riguarda la parte di gestione delle emozioni e comunicazione efficace sul campo è intervenuta, in qualità di relatrice, la dottoressa Marika Di Benedetto, psicologa dello Sport, che in tre diversi incontri si è confrontata con i componenti dello staff tecnico biancoverde.
“Personalmente posso dire di essere contenta e soddisfatta degli incontri effettuati con lo staff tecnico della Mens Sana – commenta Di Bendetto – Ho trovato un gruppo eterogeneo per età ed esperienza, che ha saputo vincere l’imbarazzo iniziale, amplificato dalla modalità online che ha impedito un’interazione diretta. Il gruppo si è messo in discussione attivamente. Sono stati trasferiti contenuti, ma ciò che a mio parere ha reso questi momenti formativi efficaci e stimolanti, sono stati i numerosi interventi da parte dei tecnici: esperienze di campo preziose, vissuti, dubbi, curiosità, perplessità”.
“Ciò che ho potuto cogliere nell’immediato – prosegue – è stata la necessità di tradurre quanto più la teoria in pratica e le reali difficoltà in cui ci si può imbattere nel fare questo passaggio. In effetti il gap tra il “sapere” e il “saper essere” a volte è molto ampio, le conoscenze sono fondamentali ma è indispensabile poi saperle anche mettere in pratica parlando un linguaggio comune. Credo che la direzione sia quella giusta, i presupposti per lavorare bene ci sono tutti, in futuro momenti di formazione come questi potrebbero essere integrati con esercitazioni in campo, partendo proprio dai vissuti personali dei tecnici. A loro mi sento di dire di continuare a lavorare sulla consapevolezza del proprio ruolo educativo, di riflettere sulla natura e la gestione delle relazioni che hanno in campo con i ragazzi e soprattutto di non avere mai paura di uscire dalla propria zona di confort”.
Il progetto EDU ha poi visto gli interventi di preparatori fisici e fisioterapisti ed affronterà nelle prossime settimane altri temi di interesse fisico e mentale, per finire poi con una parte di formazione tecnica.
“Ritengo che questo percorso di formazione sia di grande aiuto per i nostri allenatori – commenta il direttore tecnico Pierfrancesco Binella – che hanno avuto ed avranno occasione di confrontarsi con grandi professionisti, In questo momento in cui la nostra attività è fortemente limitata a causa del Covid, ritengo che poter fare formazione sia il miglior modo per non perdere tempo prezioso e lavorare sulla propria crescita professionale ed umana”.